A quattro anni dalla prima intervista, torniamo a colloquio con Matilde Calamai.
Hai condotto per diversi anni Vivi in bellezza toccando tantissimi argomenti, dalla medicina, al benessere, alla chirurgia estetica,
sei soddisfatta di questa esperienza?
Ogni esperienza che ho fatto mi ha arricchita e quella di Vivi in Bellezza è stata una delle migliori in quanto sono entrata in una realtà più umana rispetto ad altre.
I miei programmi televisivi oltre al contenuto sono stati magnifici viaggi perchè accompagnata da persone fantastiche. La conduttrice è solo una pezzo del puzzle, il programma è formato da un gruppo e se quello funziona diventa tutto più vero e più interessante.
Qual è l' argomento di cui ti è più piaciuto parlare?
Tutti quelli che riguardavano anche la salute e non solo l'estetica.
Quello che avrebbe meritato più spazio?
A Vivi in Bellezza non ho avuto molto spazio per parlare della salute appunto, alla fine ha prevalso l'aspetto esteriore e questo mi è dispiaciuto.
A TantaSalute (programma che ho condotto a Telelombardia) invece invitavamo medici e professori di ogni tipo perciò ho avuto la possibilità di spaziare e approfondire tematiche più delicate.
Sei una donna molto bella, elegante e affascinante. La bellezza è un aiuto o un ostacolo nello sviluppo della tua carriera e nel mondo
dello spettacolo e del giornalismo?
Grazie per i complimenti :) anche troppo…Comunque la bellezza a volte aiuta a volte ostacola ma poi tutto dipende da te.
Ti piacerebbe condurre ancora una trasmissione su bellezza e salute, o preferiresti una nuova esperienza con un programma sull'arte, vista la tua passione per la musica e la pittura, o di un altro genere?
Ora avrei voglia di condurre una trasmissione stile Caccia ai Tesori, programma che ho condotto per tre stagioni a Telelombardia.
Ho voglia di viaggiare, di scoprire le bellezze nascoste o dimenticate e accendere un riflettore per valorizzare le grandi realtà culturali, ma anche le piccole meraviglie a cui ci siamo abituati, magari passeggiandoci di fronte ogni giorno. E mi piacerebbe molto realizzare documentari in Africa.
Il tuo primo libro è stato La Bellezza Parte Da Dentro, in seguito hai scritto Storie sexy di ragazze per bene , una raccolta di racconti apprezzata anche da Federico Moccia che ha scritto la prefazione dell'opera, poi sei passata a un altro genere Pensieri inversi, poesie che stanno riscuotendo positivi consensi ai concorsi letterari e per finire una storia che parla di Ictus: Paola Beyond Words
(Paola oltre le parole) che hai pubblicato in America. Come mai hai deciso di pubblicare in inglese?
Perché in Italia o sei già famoso o non ti legge nessuno, ci vogliono anni di esperienza prima di essere presi in considerazione perciò ho voluto provare da un'altra parte e con una storia che parla di un problema sociale, l' Ictus.
Racconto dell'odissea di Paola, donna di mezza età, sposata con due figli, professionalmente affermata, ma con un matrimonio in crisi al quale
non è finora riuscita a porre fine e che alla vigilia dell'incontro con l'uomo con cui sarebbe forse pronta a rifarsi una vita, viene colpita da un ictus.
Prontamente soccorsa, sfugge alla morte e alla paralisi degli arti, ma non all'afasia, che le impedisce di comunicare normalmente con l'esterno,
ma al tempo stesso l'induce a un lavoro di profondo scavo interiore.
Delusa dagli uomini in cui aveva riposto la sua fiducia Paola compie un difficile ma affascinante “viaggio alla ricerca delle parole perdute”, che è anche e soprattutto un itinerario alla ricerca di se stessa. Lo compie sotto la guida di una logopedista, ma anche di uno psicanalista di scuola junghiana e di un giovane medico e nutrizionista ayurvedico, di cui si innamora, ricambiata. Nel riscatto di Paola, cinquantenne ancora
affascinante, potranno riconoscersi molte donne.
Ho scritto questo libro ispirandomi alla malattia di mia zia Paola descrivendo il faticoso percorso che lei e noi familiari abbiamo dovuto affrontare
e ho cercato di trasmettere la sua grande forza di volontà, la forte voglia vivere, il coraggio, la positività, la caparbietà e l'umorismo che non hai
mai smesso di avere. Si prendeva in giro da sola e ne rideva insieme a noi, ancora oggi quando sbaglia una parola ride e ci riprova.
Spero di essere riuscita nell'intento anche solo fosse per metà perchè è stata ed è un vero esempio per tutti.
BOOK TRAILER
http://www.youtube.com/watch?v=eKOstekNzZo (Anteprima)
Il libro lo presento all'inaugurazione della collettiva a cui partecipo a NY, il 19 dicembre 2013 all'Agorà Gallery. (530 W 25th St, New York, NY 10001, Stati Uniti).
La partecipazione alla mostra di quadri all' Agora Gallery di New York è una bella opportunità. Quali sono le tue aspettative?
Ci vado con grande entusiasmo ma non mi aspetto nulla. Mi sono imposta di non avere più aspettative. Obiettivi sì, tanti, ma aspettative non più.
http://www.agora-gallery.com/artistpage/matilde_calamai.aspx
Parlando di Storie sexy di ragazze per bene, secondo te oggi le donne nelle storie d' amore sono le cacciatrici e gli uomini la preda?
Credo di sì, oggi gli uomini aspettano che sia la donna a fare la prima mossa e si aspettano che sia la donna a cercarli e corteggiarli.
Tu senti di essere cacciatrice?
Prima sì, mi sentivo più cacciatrice ma non ho mai corteggiato nessuno. Ho sempre aspettato che fosse l'uomo a fare la prima mossa.
Scrivi anche testi musicali. Dato che hai lavorato anche in radio com speaker, immagino che la musica abbia un ruolo importante
nella tua vita...
Più che per la radio la musica ha sempre fatto parte della mia vita fin da piccola. Amo la musica lounge, chill out, quella orientale tipo Buddha
Bar o rilassante come Cafè del Mar e infatti ho realizzato un album su questo stile, FREE ZONE. http://www.cdbaby.com/cd/matildecalamai
Ho messo insieme suoni che mi piacevano e sono nate delle musiche che a me rilassano e aiutano a scrivere.
Con Oliver Lapio invece abbiamo musicato le mie poesie ed è nato CAOS DI EMOZIONI. http://www.cdbaby.com/cd/caosdiemozioni
Canzoni melodiche in italiano e alcune in inglese. Oltre a Oliver e me hanno cantato Izbeth Naranjo for "Chaos of Emotions" e Martina Liscaio
for "Bambina mia". Colgo l'occasione per ringraziarle.
In Tv dove possiamo vederti?
Attualmente seguo alcune rubriche per il tg di Rtv38 e conduco SE CI SEI FATTI VEDERE, in onda su Tvl (Pistoia) e sul web: www.seciseifattivedere.it Curiosità: durante le puntate indosso degli abiti disegnati da me, spero che vi piaceranno.
Progetti futuri?
Ho finito una raccolta di poesie e sto lavorando a un romanzo in cui credo molto.
Una storia particolare, intensa, ambientata in Kenya, perciò il mio obiettivo è quello di pubblicare con un editore importante e poi trovare i fondi
per realizzare il film.
Durante questo percorso desidero coinvolgere i lettori per aiutare strutture keniote che si prendono cura degli orfani e sostenere associazioni
che salvano gli elefanti e combattono i bracconieri.