La nostra intervista alla brava e affascinante Michela Vitale, giornalista di Espansione Tv.
Qual è l' aspetto principale del tuo carattere?
Iniziamo subito da una domanda difficile... descriversi è sempre complicato. Comunque, sono una persona semplice con i piedi ben piantati a terra. Sono testarda al punto giusto e molto concreta, se prendo un impegno lo porto a termine nonostante le difficoltà che si presentano.
Sono precisa e scrupolosa.
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
Quando non lavoro sto con mio marito Marco! E poi mi piace passare del tempo con la mia splendida famiglia e con gli amici. Amo viaggiare, leggere (un po’ di tutto!), fare shopping, mi piace cucinare (ma ho ancora tanto da imparare!), adoro il mondo del make up (…e così faccio esperimenti su me stessa!). La mia passione più grande è scrivere e chissà magari un domani, quando avrò la giusta ispirazione, questa
passione si trasformerà in qualcosa di più…!
Cosa ti piace guardare in Tv?
Oltre al telegiornale, intendi?! Scherzi a parte, seguo gli approfondimenti giornalistici e trasmissioni che si occupano di attualità. Guardo
film (soprattutto storie d’amore), fiction divertenti e serie poliziesche. Ultimamente seguo molto le trasmissioni tematiche che si occupano
di cucina, make up e moda.
Com' è nata la tua passione per il giornalismo? Quali sono stati i tuoi inizi?
E’ una passione nata a poco a poco. In realtà volevo insegnare, per questo avevo intrapreso la facoltà di lettere moderne. Durante gli anni
dell’università, rendendomi conto che il mio sogno era difficile da realizzare (al giorno d’oggi diventare professori è assai complicato!), ho deciso
di mettermi alla prova nel mondo del giornalismo e ho iniziato con uno stage proprio a Espansione Tv. Era il 2005… ovviamente ho iniziato scrivendo poche righe e osservando il lavoro della redazione. Giorno dopo giorno, grazie a tante persone che hanno speso il loro tempo per insegnarmi qualcosa e grazie alla loro fiducia, sono arrivati i primi servizi e le prime interviste. Ma di imparare non si smette mai.
Negli anni dello stage ho avuto anche l’opportunità di lavorare nella radio della mia città, imparando a gestire modi e tempi dell’ informazione radiofonica.
Secondo te quali sono le qualità per essere una brava giornalista?
L’onestà, la curiosità, l’obiettività, ma anche la capacità di rapportarsi con tutte le persone che incontriamo quotidianamente.
Sei una donna molto affascinante. La bellezza è un aiuto o un ostacolo nello sviluppo della tua carriera e nel mondo del giornalismo?
Grazie! Penso che professionalità e bella presenza possano convivere tranquillamente. Fino ad oggi, comunque, non ho mai avuto problemi.
Come svolgi il tuo lavoro in una realtà locale?
Il nostro bello è che ci occupiamo tutti di tutto. Io non seguo un settore in particolare. Passo dall' incidente stradale alla cronaca amministrativa, dall’economia alla sanità, dalla cultura allo sport, dai problemi di chi abita nei quartieri all’intervista al ministro o al politico famoso che viene in città. Penso che realtà come quella in cui lavoro io siano una bella palestra e, ripeto, non si smette mai di imparare.
Possiedi un account Twitter, ritieni che i social network possano avere un' importanza crescente nel mestiere di giornalista?
Li seguo con interesse. Ho un profilo Facebook e Twitter. Credo che, vista la loro immediatezza, possano fornire informazioni utili e diffondere le notizie rapidamente. Penso soprattutto a Twitter!
A Espansione Tv conduci il Tg e ti occupi di lavoro in redazione e di ricerca delle notizie come inviata. C' è un argomento di cui ti
piace occuparti, in particolare?
Amo il contatto con le persone. Mi piace uscire per fare interviste alla gente, sapere quali sono i loro problemi e le loro opinioni. Spesso i cittadini
ci chiamano in redazione per segnalarci disguidi e disagi, così ci mettiamo in moto e spesso riusciamo a dar loro una mano. Inoltre mi piace occuparmi di sanità, scuola e cronaca.
Preferisci lavorare in esterna o condurre il Tg?
Non ho preferenze. Lavorare in esterna e seguire una notizia dall’inizio alla fine ti dà grande soddisfazione, condurre il tg è emozionante.
Il telegiornale è in diretta, quando entri in studio sai che devi dare il meglio di te perché molte persone ti stanno guardando.
Hai condotto la trasmissione di informazione Zero Tre Uno. Come giudichi questa esperienza?
E’ stata un’esperienza che mi ha dato tanto. Ero abituata ai tempi e ai ritmi del tg, una trasmissione di un’ora in diretta è un’altra cosa. E’ stata un’opportunità per mettermi alla prova, per imparare a gestire gli imprevisti, per approfondire molte questioni. Condurre una trasmissione ti permette di farti conoscere. Tante persone mi hanno detto: “Al tg sei sempre molto seria invece abbiamo scoperto che sei simpatica”.
Qual è il servizio o l' intervista che ricordi con più piacere?
Ho intervistato Beppino Englaro, un uomo di grande forza.
C' è un programma Tv che ti piacerebbe realizzare e condurre?
Mi piacerebbe condurre un programma che si occupa di tutti i colori della cronaca (per usare una definizione già sentita) . Un approfondimento
che parta dalla nera e dalla giudiziaria (dai fatti del giorno o della settimana) per poi passare anche a momenti più soft .
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi professionali?
Per ora mi basta continuare a fare questo mestiere continuando a crescere e migliorare, poi si vedrà!