La nostra intervista a Francesca Ciardiello, giornalista di TV9 Telemaremma.
Qual è l'aspetto principale del tuo carattere?
Indubbiamente l'umiltà. Ho conosciuto molte persone nella vita e credo quest' aspetto sia determinante per chi ambisce a posizioni
di rilievo, di responsabilità e per chi decida d' intraprendere un certo tipo di carriera. In tv poi si vede tutto: traspaiono emozioni,
stanchezza, malessere, addirittura incertezze, e le possibilità di sbagliare sono molte, ma mantenendo la giusta umiltà e la propria
personalità si riesce a dare il meglio di se stessi.
La qualità che apprezzi di più in un uomo?
La principale è la sincerità. E' raro trovare persone che siano del tutto sincere con il sesso opposto. Ammetto che viviamo in un
periodo in cui le rose e i fiori fanno parte di un'altra epoca ma neanche è giusto ingannare o peggio ancora “omettere” particolari
importanti della propria vita.
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
Nel tempo libero canto, gioco a beach tennis, e faccio volontariato. Il canto è una passione che ho da sempre e che ho deciso di
approfondire e studiare da circa quattro anni. Il beach tennis è il mio sfogo in assoluto: estate e inverno con un gruppo più o meno
stabile di ragazze ci teniamo in forma. Il volontariato lo faccio con un gruppo di teatro nato nel 2010, “Gruppo Maina”, nato per la
raccolta fondi della onlus “La Farfalla”, associazione che supporta e assiste le persone malate e i familiari all'interno dell' Hospice
“Roberto Ciabatti” e delle cure palliative domiciliari.
Cosa pensi del fatto che ci sia su un forum una discussione dedicata a te con caps, commenti, apprezzamenti?
Devo dire che sono rimasta molto sorpresa di trovare a mio nome una sorta di fan club e che ancora rimango lusingata di tutti i
commenti che ci sono per quasi ogni caps. Certo è una soddisfazione: diciamo che mi avete dato quell' importanza che io non mi
do, proprio per quella dose di "umiltà" che cerco di mantenere, quindi non posso che ringraziarvi per l'assiduità e la fiducia!
Com' è nata la tua passione per il giornalismo? Quali sono stati i tuoi inizi?
Al giornalismo non ci pensavo affatto! Mi ero da poco laureata a Pisa in Cinema, Musica e Teatro e volevo specializzarmi in Cinema,
teatro e produzione multimediale. Da poco mi ero trasferita a Grosseto e, su consiglio del Professore che mi seguiva, accettai di
scrivere la tesi sull' emittenza locale e il digitale terrestre prendendo in esame una tv già esistente. Trovai Tv9 che dopo pochi
mesi di incontri rarefatti con alcuni attuali colleghi, che si misero a disposizione nel fornirmi tutte le informazioni di cui avevo
bisogno, mi chiesero se potevo essere interessata a diventare il volto femminile della redazione sportiva.
La mia avventura cominciò così nel 2005, il resto lo conoscete.
Cosa ti piace e cosa non ti piace del tuo lavoro?
Mi piace tutto del mio lavoro se si considera che spesso lavoro anche da sola. Mi spiego meglio: sapendo utilizzare anche la
telecamera e i programmi di montaggio, spesso riesco a fare a 360 gradi il mio lavoro. Non mi piace fare le riprese perché
non sono molto tagliata ed è un fastidio per me vedere immagini fatte male.
Meglio essere una delle tante in una televisione nazionale, o ricoprire un ruolo importante in una Tv locale?
Non esiste meglio o peggio e neanche il ruolo importante. Penso di essere nel posto giusto al momento giusto, in tv vedo
tante cose ma poca sostanza, se avessi un ruolo importante vorrei fare sostanza e novità.
Sei una brava giornalista e una donna molto affascinante. E' stato difficile prevalere sui pregiudizi tipicamente maschili
degli ambienti del giornalismo e dello sport?
C'è da dire che prima di arrivare alla conduzione di “Goal9” sono passati diversi anni. Anni in cui mi sono fatta conoscere in tutta la
zona non soltanto come giornalista ma soprattutto come persona. All' inizio giravo da sola, nei campi di calcio con telecamera e
cavalletto, e le occasioni di giocarsi il posto non sono mai mancate. In maremma però sono stata avvantaggiata da un fatto: negli
ambienti di giornalismo e di sport ero l' unica donna, per cui ovunque andassi era una festa e lo è ancora. La mia fortuna è quella
di aver trovato persone degne di rispetto con le quali sono in ottimi rapporti e, spero, di fiducia reciproca.
Oltre alla conduzione di Tg e trasmissioni sportive, ti occupi di lavoro in redazione e di ricerca delle notizie come inviata.
C' è un argomento di cui ti piace occuparti, in particolare?
Indubbiamente lo spettacolo, il teatro, il cinema, la musica: li ho studiati una vita ed ho avuto la fortuna di conoscere alcune delle
persone che più ho amato e stimato in questi settori. Da Claudia Cardinale a Massimo Ranieri, da Gianni Morandi a Fiorella Mannoia.
Preferisci di più lavorare in esterna o condurre in studio?
Entrambe le condizioni. Credo che ogni esperienza ci accresca, ed io non mi sono mai tirata indietro alle richieste e/o necessità che
mi si sono presentate sul lavoro.
C' è un programma Tv che ti piacerebbe realizzare e condurre?
Uno specifico non c' è, ma se dovessi pensare in grande, mi piacerebbe realizzare un programma che rivoluzionasse positivamente
la nostra televisione. Qualcosa di diverso dai soliti talk show, reality show o programmi importati dagli altri Paesi. Mi piacerebbe
condurre un programma tutto italiano, fiero delle nostre eccellenze che, sempre di più, vanno all' estero perché non riconosciute
in Italia.