Il Viaggio Magico intervista Monica Bertini

Monica Bertini

 

La nostra intervista alla bella e affascinante Monica Bertini, giornalista di TV Parma.


Macallan
Qual è l' aspetto principale del tuo carattere?

La solarità e la disponibilità. Sono sempre pronta ad ascoltare e aiutare le persone, affronto la vita con il sorriso perchè
mi ritengo una persona fortunata.


mac
Cosa ti piace fare nel tempo libero?

Guardo tantissima televisione. Non ho un genere preferito, mi piace studiarla, vedere gli errori, le cose che funzionano
e cerco di trarne insegnamento. Poi per tenermi in forma vado in piscina e in palestra. Infine, qualche uscita con le amiche.

mac
Com' è nata la tua passione per il giornalismo?

Sono sempre stata convinta di fare la giornalista. Ho sempre desiderato fare Tv e tengo a dimostrare di avere un cervello
e di saperlo far funzionare. Non volevo farmi conoscere solo per la mia fisicità, così ho scelto di fare giornalismo per poter
raccontare fatti, notizie e nei limiti della linea editoriale, esprimere la mia opinione.
Ho scelto di occuparmi di sport perchè ho seguito il calcio fin da piccola. Col tempo mi sono creata una cerchia di amicizie
con persone che vivono nel mondo del calcio, che mi ha permesso di farmi un po' di preparazione tecnica e di capire che
un calciatore è anche un uomo. Quindi magari ho una sensibilità maggiore rispetto ad alcuni dei miei colleghi e questo
aspetto mi consente di instaurare abbastanza facilmente relazioni umane, mentre riconosco di avere talvolta alcune
lacune tecniche, che sto cercando di correggere.

mac
Quali sono stati i tuoi inizi? Come sei arrivata a TV Parma?

Ho iniziato partecipando, come ospite, a una trasmissione sportiva che seguiva il Parma. Trovandomi di fronte a giornalisti
che ne sapevano molto più di me, ero un po' impacciata e timorosa...
In quel periodo studiavo Scienza della comunicazione e dello spettacolo allo Iulm a Milano. Dopo la laurea ho ottenuto un
master in giornalismo sportivo. La prima esperienza lavorativa è stata uno stage in una radio. Nel frattempo avevo inviato
i curricula alle varie redazioni. Avrei voluto con tutto il cuore restare a Milano, ma sono stata contattata dalla redazione di
Parma di E' TV. Era comunque un' opportunità da cogliere al volo, non capita a tutti di avere una proposta professionale
proprio nel settore di interesse, per il quale una persona ha studiato e ad appena un mese dal termine del percorso di studi.
Poi sarebbe servito per "farmi le ossa". Così ho iniziato a lavorare per questa rete nel 2007. Mi occupavo di tutto, non solo
di sport. Dopo poco tempo iniziai a condurre il telegiornale di cronaca e successivamente, vista la mia passione per lo sport
e le capacità intraviste in me dai miei capi, mi venne affidato un Tg sportivo. Mi sono trovata a gestire da sola (come appoggio
avevo solo due stagisti) questo notiziario. Scrivevo i pezzi, li registravo, a volte ne facevo anche il montaggio e mi occupavo
della conduzione.
In seguito E' Tv ha avuto qualche problema e così sono passata al giornale L' Informazione di Parma. Quindi ho avuto
una breve esperienza anche nella carta stampata.
Fortunatamente, di lì a poco il direttore di TV Parma mi ha chiamata a lavorare per questa rete. In un anno sono riuscita
a entrare a far parte della Tv più importante, per visibilità e autorevolezza, del territorio. Ho bruciato le tappe, però penso
di aver dimostrato di saper lavorare bene. Così ho iniziato lavorando in redazione e facendo servizi da inviata.
Poi il direttore mi ha affidato la co-conduzione di Bar Sport, programma storico dell' emittente e sono molto orgogliosa
di essere la prima donna ad aver avuto questo ruolo.

mac
Sei indubbiamente una donna molto affascinante. La bellezza è stata un aiuto o un ostacolo nello sviluppo della
tua carriera?

Non sono ipocrita, è stata assolutamente un aiuto! L' aspetto estetico è un biglietto da visita fondamentale. Tengo molto alla
raffinatezza e all' eleganza, ma dietro deve esserci molto altro: preparazione, capacità di lavorare, spigliatezza. Quindi spero
che le persone in me non vedano solo che sono carina.
Una delle mie più grandi soddisfazioni, che sto avendo in questi ultimi tempi, è il fatto che molti colleghi uomini, dopo quattro
anni di lavoro, mi dicono "sai mi sono ricreduto su di te, quando sei arrivata pensavo che fossi la classica bella ragazza che
entra nel mondo del calcio perchè vuol conoscere calciatori. In realtà sei una che lavora sodo e quando dici qualcosa lo fai
mostrando intelligenza e non tanto per metterti in luce". Per me far ricredere queste persone è una vittoria enorme.
Anche se purtroppo a volte mi trovo d' accordo con alcuni miei colleghi quando sostengono che alcune ragazze entrano in
questo mondo per avere un momento di notorietà e conoscere calciatori. Ma lavorare in questo ambiente significa andare
ogni giorno alle conferenze stampa, fare servizi e interviste, non solo avere il numero di telefono di chi gravita nel mondo
del calcio.

carlo73
Quali sono i tuoi colleghi che apprezzi di più?

I miei miti sono Monica Vanali, dal punto di vista professionale è quella che conosco da più tempo, poi Ilaria D' Amico.
Penso che sia stata la prima donna ad avere una trasmissione così importante. Mi piacciono anche Pierluigi Pardo e
Gianluca Di Marzio, ma sono molti i giornalisti delle Tv nazionali che apprezzo.
Infine, cito tutti i miei colleghi della redazione di TV Parma e della Gazzetta di Parma. C' è stata qualche diffidenza iniziale,
forse naturale quando una ragazza giovane entra a far parte di una redazione e si trova di fronte a uomini con molta più
esperienza, però tutti mi hanno dato la possibilità di dimostrare che so lavorare.

mac
Conduci la trasmissione Bar Sport. Ti piace occuparti di sport in una realtà locale come Parma?

Mi trovo molto bene, è un ambiente familiare che mette a proprio agio e consente di lavorare bene.
Adoro Parma e questa realtà. Se mi dovessi fermare qui, sarei felicissima. Naturalmente il sogno è di spiccare il volo...
anche se è dura!

mac
Oltre a occuparti di Bar Sport, conduci il telegiornale. Preferisci di più occuparti di sport o di cronaca?

Penso che per essere una brava giornalista bisogna occuparsi di tutto, mostrando di essere sempre preparata.
Sicuramente mi sento più portata per lo sport, ma non mi tiro indietro quando mi affidano servizi che riguardano cronaca,
costume, o altro. La conduzione del Tg mi piace molto perchè racconto ai telespettatori quello che sta accadendo. Sento
di avere una responsabilità importante e non voglio deludere le attese di chi mi segue da casa.


mac
Quali sono i servizi o le interviste a cui sei più affezionata?

Ne ho tantissimi, legati agli eventi sportivi del Parma e del Milan.

mac
Se ti venisse affidata la realizzazione di un talk show d' informazione, quali novità apporteresti per renderlo
originale rispetto a quelli che sono attualmente in onda?

A livello professionale, il sogno nel cassetto è avere una trasmissione simile a quella di Ilaria D' Amico su Sky.
Se dovessi condurre un talk show d' informazione, cercherei di renderlo originale curando in prima persona, sul campo,
servizi giornalistici d' inchiesta. Vorrei approfondire fatti di cronaca importanti, che trovano poco spazio sui media.

Torna indietro