Il Viaggio Magico intervista Federica Balestrieri

Federica Balestrieri

Federica per prima cosa vogliamo ringraziarti per aver concesso questa intervista.
Sei molto brava e affascinante, mostri sempre di essere preparata e autorevole.



Macallan
Qual è l' aspetto principale del tuo carattere?

La determinazione. Se mi pongo un obbiettivo, piuttosto lavoro giorno e notte,
ma lo raggiungo sempre. Non mollo mai.


mac
la qualità che apprezzi di più in un uomo?

La sincerità.

mac
Cosa ti piace fare nel tempo libero?

Viaggiare. Sopratutto in Asia. In paesi lontani e per nulla turistici.
In cui spesso è difficile anche entrare.


Hidalove
Cosa pensi del nostro forum?

Gradisci il fatto che ci sia una discussione interamente dedicata a te?
Certo! Fa sempre piacere avere un riscontro positivo dai telespettatori.
Penso sia un Forum simpatico e molto seguito.


Tecnicorai
Complimenti, sei sempre molto elegante, curi da sola il tuo look?

Si, scelgo e compro io tutti i vestiti.
Putroppo a differenza degli artisti, i giornalisti che conducono programmi
non hanno una costumista, nè dei costumi forniti dall'azienda.


Hidalove
Cosa fai pochi minuti prima di andare in onda? E subito dopo?

Pochi minuti prima mi concentro al massimo su quello che devo dire
anche se in uno studio tv quelli sono i minuti di massima concitazione
e non è facile non distrarsi.
Subito dopo mi cambio, tolgo i tacchi e mi infilo jeans e scarpe comode!

Hidalove e mac
Quali sono stati i tuoi inizi nel mondo del giornalismo? e nel mondo dei motori?

Ho iniziato a Brescia, la mia città, da sempre terra di motori.
Fin da piccolina sono stata appassionata di macchine. Mio nonno mi portava alla
partenza della Mille Miglia, un amico di papà era un rallista famoso negli anni 80/90.
Nel 1990 mi sono proposta come collaboratrice al Giornale di Brescia e da lì è iniziato tutto.

Tecnicorai
Preferisci essere ammirata più come donna o come giornalista?

In redazione ti senti apprezzata come conduttrice?
Sicuramente preferisco essere ammirata come giornalista.
Sì, mi sento apprezzata dalla direzione di Raisport e sono molto orgogliosa di essere stata
riconfermata per il quarto anno alla conduzione di Pole Position anche dal nuovo direttore
Massimo De Luca.


mac
Sei una giornalista molto brava e preparata, inoltre dimostri che si può essere elegante
e affascinante, senza per questo perdere credibilità e autorevolezza.
Sei stata la prima donna a condurre, da alcune stagioni, i programmi "Pole Position"
e "Numero Uno Speciale", oltre ai TG sportivi della Rai.
E' stato difficile prevalere sui pregiudizi tipicamente maschili degli ambienti del
giornalismo e della Formula 1?

Essere donna non aiuta affatto. Soprattutto in un ambiente maschile.
Non è facile imporre la propria professionalità perchè tutti all'inizio si focalizzano
sull'aspetto esteriore. Ma il tempo in questo aiuta, bisogna studiare e prepararsi
molto, così ci si fa conoscere e apprezzare per la competenza.
La professionalità, a differenza di tutto il resto, dura per sempre.

mac
La passione per i motori ti ha portato a partecipare alla Mille Miglia.
Quali emozioni ti ha dato quest' esperienza?
Tra l' altro hai raccontato la tua partecipazione alla corsa in un documentario
che ha ottenuto la menzione d'onore e la targa della presidenza del Senato
al Festival Internazionale Sport Movie And Tv.
Complimenti, sia per questo lavoro che per l' importante riconoscimento.

E' stata una bella esperienza. Era da sempre il mio sogno e mi sono davvero divertita.
Si viaggia attraverso luoghi meravigliosi e il calore della gente è straordinario.
Tradurre tutto in un documentario mi è sembrata la cosa più naturale.
Tra l'altro con "Dentro la Mille Miglia" abbiamo appena vinto il primo premio
nella sezione sport ad un altro concorso di Cortometraggi, "Arnaldoincorto".
Dico abbiamo perchè il nostro è sempre un lavoro di gruppo.
Senza il supporto dell'operatore e del montatore, del consulente musicale,
dell'archivista...non si fa nulla.

Xirdal e Tecnicorai
Se ti proponessero la conduzione di un programma tv non legato allo sport, accetteresti l'offerta?
Se si, con quale tipo di programma ti piacerebbe cimentarti?

Mi piacerebbe molto condurre un programma in cui poter realizzare dei faccia a faccia
con personaggi di diversi sport.
Un talk show tipo le "Invasioni Barbariche" magari costruito attorno allo sport.
Ma anche un' esperienza extra sportiva con un programma del genere mi attirerebbe molto.
Resterà comunque un sogno.


mac
Pensavi, dieci anni fa, di arrivare dove sei adesso?

Sinceramente no. Il mio sogno era essere assunta ad Autosprint, il settimanale di motori.
Non pensavo certo alla televisione e tantomeno alle conduzioni.
Mi sono sempre sentita un inviato.
E ancora adesso è così: appena posso propongo reportage e inchieste e se me lo permettono
parto e le realizzo.

mac
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi professionali?

Mi piacerebbe raccontare un'Olimpiade. Ma non le gesta sportive.
Tutto il resto: il colore, l'atmosfera, le storie che stanno dietro le quinte.

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