La nostra intervista alla bella e affascinante Ilaria Cuzzolin, giornalista e ideatrice del sito Mammarisparmio.
Qual è l' aspetto principale del tuo carattere?
Penso la generosità, sono una persona generosa.
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
Il tempo libero adesso è pochissimo. Una passione che mi è venuta da quando è nata mia figlia, che ho visto a tante altre mamme, è quella
del cucito. Alcuni mesi fa mia suocera è venuta in Italia dalla Colombia e ho scoperto che faceva la sarta prima di andare in pensione.
Mio marito lavora, quindi sono io che ho passato la maggior parte del tempo con lei e così mi ha insegnato un po' di cose. Mi piace cucire e
ho iniziato a ricamare delle cose per mia figlia.
Cosa ti piace guardare in Tv?
La guardo poco adesso...mi piacciono tutte le trasmissioni tipo Storie maledette. Poi Passaggio a Nordovest, Ulisse, Super Quark. Ogni tanto
guardo Porta a Porta. Questo, diciamo, è il lato culturale. Del lato frivolo seguo i talent show, X Factor è divertente; Pechino Express è molto
bello, mi ricorda il viaggio che ho fatto io. Infine, ogni tanto guardo qualche film, sempre con mille pause in mezzo per accudire la bimba (ride).
Com' è nata la tua passione per il giornalismo? Quali sono stati i tuoi inizi?
La passione è nata quando ero piccola. A 11 anni ho conosciuto una giornalista, amica di mio padre, che faceva la corrispondente per Il Giornale
da New York. Ricordo che aveva appena intervistato Michael Jackson e rimasi molto colpita dal fatto che questo lavoro concedesse l' opportunità
di intervistare le mie star preferite ed essere pagata per questo. Inoltre mi attirava l'idea di poter viaggiare come corrispondente. Così decisi che volevo fare la giornalista. Poi ovviamente la possibilità di poter incontrare i personaggi del mondo dello spettacolo è passata in secondo piano.
Finite le superiori ho iniziato a guardarmi intorno, a mandare curriculum e così sono arrivati gli stage. Il primo è stato per un quotidiano che è durato pochissimo, nell' editoria le meteore ci saranno sempre, che si chiamava OG. Ho fatto altri stage a Telecity e ad Antenna 3, fino ad arrivare al primo contratto di praticantato vero e proprio con Bloomberg Finanza & Mercati.
C' è un argomento che ti appassiona e di cui ti piace occuparti, in particolare?
La cronaca nera, un "classicone" per tutti i giornalisti, si capisce anche dai programmi Tv che mi piacciono. Sono i casi più stimolanti, da giornalista vecchio stampo, che si trasforma in detective e va a intervistare i vicini di casa o il fratello della persona accusata di omicidio e che non ha tanta
voglia di parlare.
Come sei arrivata a 7Gold?
Bloomberg Finanza & Mercati entrò in crisi e tutti iniziammo a guardarci intorno. Per me, imparate le basi dell' informazione su argomenti di economia e finanza, sentivo che comunque era il momento di cambiare. Ripresi in mano i miei contatti e tra questi Telecity, che fa parte del circuito 7Gold. Ero rimasta in ottimi rapporti con loro e in quel momento c' era un posto libero. Anche se mi dovevo occupare di calcio e non è che fossi esperta, mi sono detta "proviamo, s' impara tutto".
Che ricordo conservi della tua esperienza a 7Gold e nella trasmissione Diretta Stadio?
Un ricordo molto bello: un gruppo di giovani con tanta voglia di fare. Ma un lavoro duro quello del giornalista sportivo! A volte si passano ore in mezzo alla strada in attesa di qualche giocatore, che a volte nemmeno parla. Diretta Stadio è un programma apparentemente spontaneo ma
che ha dietro del lavoro programmato nel dettaglio da ottimi professionisti: grafici, operatori e tecnici del suono, oltre al regista naturalmente,
che non vengono mai menzionati, a differenza dei soliti nomi. Senza togliere nulla a quest' ultimi.
Sei una brava giornalista e una donna molto bella. La bellezza è stata un aiuto o un ostacolo nello sviluppo della tua carriera e nel mondo del giornalismo?
Nel mondo del giornalismo sportivo senz'altro un ostacolo. Bisogna dividere le cose: per il video e la conduzione è un vantaggio, i motivi sono ovvi. Per quanto riguarda i rapporti con i calciatori, l' essere donna è un ostacolo. Il calciatore teme di esporsi e che la gente dica "il solito che ci sta provando", la donna viene vista come una che si vuol sistemare col calciatore milionario. I rapporti rimangono sempre abbastanza tesi.
Con i colleghi si trova di tutto, come in ogni ambiente di lavoro. Quindi persone per bene insieme ad altre che pensano che fai la giornalista solo perchè sei bella. Con i dirigenti e gli uffici stampa delle società non ho mai avuto problemi.
Hai lasciato 7Gold per dirigere il mensile Più Salute. Che ricordo conservi di questa esperienza?
Un ricordo bellissimo. Tutte le cose dopo un po' diventano monotone, dopo due anni sentivo che anche l' avventura nel mondo del calcio si era conclusa, volevo sperimentare cose diverse. Il tema della salute è interessantissimo, ricco di tematiche, poi il ruolo che mi veniva dato era un' occasione che non si poteva non accettare. Anche se è durata poco, perchè la casa editrice non stava bene finanziariamente, è stata un' esperienza molto bella. Sarei andata avanti volentieri, era molto impegnativo ma anche interessante. Purtroppo al colloquio con gli editori quando chiesi quale fosse la situazione dell' azienda, mi venne illustrata una cosa completamente diversa dalla realtà.
Sei soddisfatta della tua carriera o guardandoti indietro c' è qualcosa che non rifaresti?
Sono soddisfatta al 100%. Perchè oggi sono felice, dunque vuol dire che è andata bene così. Noi siamo il frutto e la somma delle esperienze accumulate. Poi certo si può fare sempre di più. Ma avere successo, essere persone di successo, non significa anche essere persone felici.
Non sempre almeno. Allora se devo scegliere, scelgo di sicuro l' essere felice.
Se avessi l' occasione di tornare in Tv, di cosa ti piacerebbe occuparti?
Mi piacerebbe occuparmi di cronaca nera, con una trasmissione come Quarto Grado, oppure lavorare nella redazione di trasmissioni come
Chi l' ha visto?, Un giorno in pretura o Storie Maledette.
Hai ideato e realizzato il sito www.mammarisparmio.it Qual' è l' idea alla base di questo progetto?
Fondamentalmente dare un servizio utile alle altre mamme. Quando mio marito è arrivato in Italia ha dovuto ricominciare da capo, a partire dalle cose più semplici, come imparare la lingua, mentre io ero senza lavoro. I primi mesi non sono stati facili, mi hanno aiutato tanto i miei genitori.
Ho fatto dei sacrifici, cercando di risparmiare. Fortunatamente quel periodo è passato, però trovo utile aiutare le mamme in questo momento di
crisi finanziaria e interagire con loro attraverso il blog. Raccontare così la mia esperienza di mamma e dare consigli e idee su come fare acquisti
e non far mancare nulla alla propria famiglia senza spendere molto.
Ti piacerebbe portare in Tv l' idea di Mamma risparmio?
Ci sto pensando, se non in Tv, potrebbe diventare un' applicazione per il mobile. Oggi gli sbocchi sono tanti, adesso sto gettando le basi, se poi
la cosa decolla, come spero, si possono fare tante cose, anche andare in televisione.
C' è un programma Tv che ti piacerebbe realizzare e condurre?
Un programma di salute, ma pensandoci bene mi piacerebbe ancora di più un programma di viaggi. Adesso, con una bambina piccola, la vedo
un po' dura, ma il sogno nel cassetto sarebbe proprio un format "on the road", sullo stile della BBC.